tEATRO di Limosa, appuntamento il 26 aprile con la terza edizione dell’ecoMOUSÊION

Nuovo appuntamento di aprile con la terza edizione dell’ecoMOUSÊION: un percorso d’arte e spettacolo tra nature e culture. Da quest’anno, l’ecoMOUSÊION allarga i propri confini e diventa un  “festival” della Primavera dell’ecoMOUSÊION. E quindi, da marzo a maggio 2015, una serie di eventi caratterizzeranno questo festival.

 

Il paesaggio dell’ ecoMOUSÊION è sguardo che si allunga fuori dall’orizzonte deciso dai confini geografici: gli ‘oggetti’ di questo museo molto particolare, sono i paesaggi della memoria E’ la custodia del proprio patrimonio culturale, la ricchezza etica di una collettività. ​L’ecomuseo non è uno spazio alchiuso, ma un territorio delle arti. 

 

Seguendo un’idea di ‘teatro come luogo, luogo come teatro’ l’ecoMOUSÊION nasce e cresce nel tempo, con l’obiettivo di nutrire e nutrirsi nel rapporto con luoghi, spazi, persone, ritmi, nel dialogo con le tradizioni e le culture locali. Per tutti, un dialogo con i luoghi pensati non solo come luoghi fisici e geografici ma ‘ideali’:  paesaggi, spazi in cui culture e nature si incontrano prendendo forma nei linguaggi delle scene, delle arti e delle poetiche contemporanee. Teatri agiti, parlati e cantati, performance, ambienti e percorsi sonori e visivi, installazioni multimediali e site specific, sono le scritture in campo in un percorso multidisciplinare.

 

La ‘Primavera dell’ecoMOUSÊION’ promossa dal Teatro di Limosa propone una giornata dedicata ai bambini ed alle famiglie con uno spettacolo all’insegna dell’antica arte dei burattini. 

 

Domenica 26 aprile alle ore 17, il teatro di Limosa ospiterà la Compagnia “Mastammuccio burattini ovunque” che porterà in scena “Pescefritto e baccalà“, tre divertenti episodi della durata di 20 minuti l’uno che promettono di far trascorrere un’ora piacevole a grandi e piccini. 

 

“Mastammuccio”, da cui deriva il nome della Compagnia, è una parola di origine ciociara con la quale si indica proprio il burattino, il pupazzo. Ed è proprio il più celebre tra i burattini, Pulcinella, ad essere prota-gonista dei tre episodi: “Il cane amico e l’amico cane”, “Il maestro macellanico” e “Serenata alla sfidanza-lata”. Accanto a Pulcinella “l’imprescindibile” sono diversi i personaggi che si alterneranno sul palco del teatro dei burattini grazie alle abili mani e alle voci degli attori di “Mastammuccio”: dal cane randagio senza nome, allo scroccone finto malato Zecco Pirucchio, dal cantante d’opera balbuziente Pacchianotti alla sfidanzalata di Pulcinella Teresina al suo prepotente spasimante Lampa Dario. Gli ingredienti per ridere ci sono tutti a partire dal recupero della tradizione delle guarrattelle napoletane. Questo spettacolo contiene storie che potremmo definire “senza tempo”, rappresentate in moltissime piazze e teatri d’Italia, Argentina, Spagna, Svizzera e Francia. “E ci avimme ‘mbriacà… pescefritto e baccalà”: il protagonista appare in scena all’inizio dello spettacolo cantando, in un vicolo che affaccia sulla bella Gaeta, e le melodie e le danze della tradizione popolare del sud Italia chiudono poi lo spettacolo, per ricordare l’origine stessa dell’arte dei burattini nata e sviluppatasi nelle strade e nelle piazze. 

 

Ingresso: contributo 5 euro per gli adulti. L’ingresso ai bambini è gratuito! Per informazioni e prenota-zioni 339.3679869

 

Per informazioni e prenotazioni: 339.3679869. Il programma in aggiornamento della stagione è su: www.limosateatro.tk 

     

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