Nel corso della serata di ieri personale della Polizia di Stato traeva in arresto un giovane fondano di 26 anni per “tentata violenza sessuale” ai danni di una minore di appena nove anni, avvenuta al centro di Fondi.
Intorno le ore 17.30 giungeva al 113 richiesta da parte di una donna, in forte stato di agitazione, che lamentava un tentativo di violenza ai danni della propria figlioletta di nove anni, perpetrata da un giovane già noto alle forze dell’ordine, mentre la bambina era intenta a rientrare a casa dal doposcuola.
Immediatamente il personale in servizio di “Volante” del Commissariato di Fondi, si recava sul luogo indicato dalla madre della minore alla ricerca del giovane che intanto si era allontanato dal posto cercando di far perdere le proprie tracce.
Soltanto in seguito ad una vasta battuta della zona da parte degli operanti, il predetto veniva individuato nei vicoli antistanti l’anfiteatro, semi nascosto tra le autovetture in sosta.
La minore spontaneamente, sebbene spaventata, riferiva agli Agenti operanti che il ragazzo con una scusa l’aveva bloccata, trattenuta per i polsi sul selciato e, dopo essersi disteso su di lei, le alzava il vestitino mimando un rapporto sessuale. Tale aggressione veniva vanificata dalla bambina che stringendo le gambe, iniziava ad urlare opponendosi con forza al contatto fisico e richiamando l’attenzione dei passanti che mettevano in fuga l’aggressore.
Il giovane fermato veniva quindi condotto negli uffici del Commissariato di P.S. per gli accertamenti di rito, è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, in considerazione del suo stato di salute, di concerto col P.M. di turno dr. Miliano della Procura della Repubblica di Latina.