Ad ogni stanza il suo: quale numero mettere sulla valvola termostatica dei termosifoni. Così non sprechi calore e nemmeno denaro!
Gli aumenti relativi al costo del gas sono sotto gli occhi di tutti. Per questo motivo, nell’ultimo periodo tantissime famiglie hanno cominciato ad adottare una serie di piccoli, ma efficaci accorgimenti per cercare di tagliare il più possibile i consumi energetici e, quindi, le bollette.
Nel caso del riscaldamento, come sappiamo, può essere utile ridurre la temperatura sul termostato o pensare di sostituire le vecchie caldaie a gas con sistemi più moderni e green.
Un altro sistema per mantenere la casa calda in base alle proprie esigenze senza però dover spendere un occhio della testa è quella di installare le cosiddette valvole termostatiche. Ma qual è il numero corretto da mettere su ogni termosifone? La risposta dipende dalla stanza.
Le valvole termostatiche sono dei dispositivi di piccole dimensioni, una sorta di termostati, che una volta appoggiati sul calorifero riescono a regolarne la temperatura a seconda di quella presente nella stanza. In altre parole, fanno in modo che il clima interno sia sempre quello desiderato, dal momento che l’impianto di riscaldamento si attiva solo quando è necessario.
A prescindere dal modello scelto, tradizionale o meccanico, elettronico e wifi, questi dispositivi agiscono sempre in relazione alle condizioni in cui si trova una determinata stanza. Dunque permettono di regolare la temperatura camera per camera e non in maniera uniforme. Non tutti gli ambienti della casa, infatti, vengono sfruttati e frequentati allo stesso modo e con la stessa regolarità. Di conseguenza, questo sistema aiuta a ridurre gli sprechi di calore e di denaro.
Nel momento in cui si opta per questa soluzione, occorre installare un numero di valvole termostatiche pari a quello dei caloriferi presenti in casa. Detto ciò, non resta che stabilire che numero impostare in ogni stanza. Generalmente i dispositivi consentono diversi livelli di regolazione della temperatura, che vanno da 0 (calorifero spento) a 5 (massimo impiego del calorifero). Quindi, più si sale e più aumenta la temperatura nella stanza.
Se si ha una casa molto grande con spazi che restano chiusi o poco frequentati per buona parte dell’anno si potrà impostare la valvola a 1 (circa 12 gradi). Ciò vale anche per il corridoio e per altre zone di passaggio. Lo 0 è consigliato solo nei periodi caldi dell’anno. In ambienti di per sé caldi come la cucina si potrà impostare a 2 (16 gradi circa). In bagno, in soggiorno e in camera da letto, dove è necessario maggiore comfort, è indicato mettere la valvola tra 3 e 4 (24 gradi circa).
Il livello 5 (28 gradi circa) è di solito poco usato perché ritenuto troppo elevato. Ad ogni modo, non c’è una regola assoluta. È bene regolarsi in base alle proprie esigenze e alle dimensioni della casa.
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