Ma lo sai che periodicamente vanno puliti i termosifoni? Scopriamo insieme come procedere e cosa fare per evitare errore. E’ molto semplice non ti devi spaventare.
In casa ci sono tantissime cose da fare, pulire, spolverare cucinare e gestire ovviamente i figli! Molto spesso, se non sempre, siamo di corsa e cerchiamo di fare tutto come possiamo. Il problema nasce quando ci dimentichiamo, o magari non lo sappiamo, che vanno puliti anche i termosifoni internamente.
Hai fatto una faccia strana? Sai che possono accumulare funghi e altri parassiti? Scopriamo insieme come pulirli per stare bene. Non è difficile, quindi prendiamo nota.
Addio germi e batteri dai termosifoni, fai così
Il tempo passa e per questo motivo è importante controllare di aver pulito anche i termosifoni. Una loro pulizia interna è altamente consigliata per avere un riscaldamento efficiente ed un ambiente salubre. Un termosifone pulito, infatti, ci aiuta a ridurre il consumo in bolletta e soprattutto migliora la qualità dell’aria.
Solitamente andrebbero puliti una volta all’anno prima di iniziare la stagione ma ci sono alcuni segnali che dobbiamo riconoscere e ci indicano un possibile problema. Ci sono delle zone fredde sul termosifone? Questo dipende da un accumulo di aria o di sedimenti. Troviamo un liquido marrone?
E’ il momento di spurgare i termosifoni. Ma come possiamo procedere per pulirli? Per prima cosa controlliamo che sia spento il riscaldamento e che siano freddi i caloriferi. Proteggiamo poi il pavimento con lenzuola vecchie. Com prima cosa togliamo la polvere esternamente in tutte le sue parti.
Apriamo poi la valvola dello spurgo e rilasciamo la pressione. Posizioniamo sotto di lei una valvola che raccolga l’acqua sporca che fuoriesce. Adesso laviamolo! Utilizziamo un tubo flessibile con acqua pulita fino a quando non esce completamente chiara. Dedichiamoci all’interno del nostro termosifone.
Esistono in commercio anche prodotti dedicati per far splendere tutto. Ma ci occorrono sicuramente degli scovolini e delle spazzole flessibili. In questo modo raggiungiamo anche le parti più difficili. Abbiamo bisogno anche di una bacinella e dei fogli di giornale per raccogliere tutto lo sporco.
Utilizziamo poi uno sgrassatore, oppure dell’aceto o dell’alcool. Se abbiamo un pulitore a vapore sarebbe perfetto sia per l’esterno che per l’interno del termosifone. Potremmo poi controllare in modo periodico la pressione della caldaia e lo stato generale per essere sicuri che tutto funzioni alla perfezione.
Come vedi non è poi così difficile pulire i termosifoni sia internamente che esternamente quindi se pensi che è giunto il momento, oppure hai notato quei piccoli segnali che ti abbiamo indicato mettiti all’opera!