Nel corso delle programmate attività di vigilanza congiunta svolte sul litorale laziale dall’Agenzia del Demanio e Guardia Costiera, è stata sottoposta a controllo un’area demaniale marittima posta sul tratto orientale del litorale terracinese, assentita in concessione per finalità turistico-ricreative con tipologia “esercizio di ristorazione”.
All’esito del controllo, svolto anche alla presenza di personale tecnico dell’Amministrazione Comunale, il personale operante ha riscontrato sia l’occupazione di un’area demaniale non coperta dal titolo concessorio con manufatti amovibili, sia sostanziali mutamenti all’interno dell’area in concessione non autorizzati con la licenza suppletiva richiesta dall’art. 24 del Codice della Navigazione.
L’area difforme, in particolare, a differenza di quanto indicato nelle planimetrie annesse alla concessione, era stata riconfigurata con mutamento della destinazione d’uso.
Le criticità riscontrate hanno comportato il sequestro dell’area abusivamente occupata e di quella oggetto di innovazione per una superficie totale di circa 1400 metri quadrati e la dovuta informativa alla Procura di Latina per i reati previsti dal codice penale e dal
codice della navigazione.
Tali attività vengono svolte nell’ambito dell’Accordo sottoscritto in data 07/02/2019 tra il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, l’Agenzia del demanio e il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e vengono programmate valorizzando
anche le segnalazioni fornite da Agea, e proseguiranno come di consueto nel corso della stagione.
Comunicato stampa