Il Consiglio comunale di ieri ha votato all’unanimità l’adesione di Formia al Gruppo di Azione Locale (GAL) denominato “Territorio dei parchi”. I GAL sono unioni di Comuni che possono beneficiare di contributi previsti dal Programma di iniziativa comunitaria “LEADER” (acrononimo del francese “Liasions Entre Actions de Devellopment de l’Economie Rurale”, ossia “Collegamento tra azioni volte allo sviluppo delle economie rurali”). Tale programma promuove azioni di sviluppo delle economie rurali attraverso partenariati che operano a livello locale. Il GAL cui Formia ha scelto di aderire comprende anche i Comuni di Gaeta, Itri, Lenola, Campodimele e Pico.
La denominazione “Territorio dei Parchi” sottolinea l’appartenenza dei sei comuni associati ai due Parchi regionali dei Monti Aurunci e della Riviera di Ulisse. La proposta si inserisce nell’ambito del PSR – Piano di Sviluppo Rurale della Regione Lazio per il periodo 2014-2020 che definisce gli obiettivi di sviluppo rurale in coerenza con quelli comunitari e con la strategia di rilancio dell’economia europea.
“Lo sviluppo locale gestito dai GAL – spiega l’Assessora alle Politiche Ambientali Maria Rita Manzo – è una forma di decentramento tramite cui la Regione trasferisce ai territori la gestione del Piano di Sviluppo Rurale e dei finanziamenti. I GAL sono forme di partenariato pubblico-privato. La loro costituzione è sancita da un bando della Regione che prevede la presentazione e poi la selezione delle proposte di PSR formulate dai GAL entro il 31 maggio. L’adesione al gruppo è dunque l’unica via per accedere ai finanziamenti previsti per questo settore. Attualmente, la Provincia di Latina ha solo un GAL nell’area nord. Ciò ci lascia ben sperare circa l’accoglimento della nostra proposta. Il GAL può rivelarsi dunque un’importante opportunità per la crescita economica e rurale di questo territorio, oltre che per la valorizzazione delle sue risorse naturalistiche, paesaggistiche e produttive”.