Tonno in scatola, scatta il grave allarme: “Sono tutti contaminati”

Consumare tonno in scatola potrebbe comportare seri rischi per la salute! Scatta l’allarme per questo prodotto alimentare: “Tutti contaminati”

Nella vita moderna, la praticità è diventata una delle principali priorità; quindi, anche quando si è al supermercato si cerca di scegliere prodotti alimentari di facile consumo, come quelli in scatola e pronti all’uso che sono diventati alleati preziosi nelle nostre cucine. Pensiamo ad esempio al tonno in scatola, il cui consumo in tavola è piuttosto abituale.

tonno in scatola contaminato
Tonno in scatola contaminato, smetti subito di mangiarlo – gazzettinodelgolfo.it

Il consumo di prodotti inscatolati realizzati su scala industriale è diventato una costante nella vita quotidiana, soprattutto grazie alla loro praticità e lunga conservazione. Tra questi, il tonno in scatola è sicuramente uno degli alimenti che trova maggiore impiego nelle nostre preparazioni last minute.

Tuttavia, sebbene sia comodo e spesso considerato una scelta sana per l’alto contenuto proteico e i benefici degli omega-3, è importante essere consapevoli dei potenziali rischi legati a un consumo eccessivo. In particolare, a seguito di un’indagine condotta, il consumo di questo prodotto potrebbe essere considerato del tutto non sicuro: scatta l’allarme.

Tonno in scatola pericoloso, scatta l’allarme

A seguito di una ricerca condotta da ONG Bloom e Foodwatch è emerso che il consumo di tonno in scatola si starebbe rivelando altamente pericoloso per la salute dell’essere umano. Sono stati analizzati 148 campioni selezionati a caso e provenienti da più paesi dell’UE, come Italia, Francia, Spagna, Regno Unito e Germania. L’analisi è stata condotta in un laboratorio indipendente e il risultato della ricerca è stato a dir poco deludente.

tonno in scatola pericoloso
Tonno in scatola contaminato, è allarme – gazzetinodelgolfo.it

Tutte le lattine esaminate sono risultate contaminate dal mercurio, e in oltre il 50% di queste è risultato che il metallo pesante fosse presente in una quantità superiore allo 0,3mg su Kg, non consentita secondo la soglia stabilita dall’UE che fissa invece il limite a 1mg/kg.

I livelli massimi di mercurio nel tonno attualmente in vigore in Europa sono stati stabiliti in base al livello di contaminazione riscontrato nel tonno, e non in base al pericolo che il mercurio rappresenta per la salute umana, al fine di garantire la vendita del 95% del tonno” – si riporta nel documento.

Il mercurio è un metallo pesante che provoca grossi danni alla salute dell’essere umano. Motivo per il quale, tali organizzazioni hanno immediatamente diramato un’allerta per sollecitare supermercati e autorità pubbliche a prestare un tempestivo intervento e correre ai riparti con il ritiro del prodotto dai banchi

Gestione cookie