Torrente Pontone, effettuato intervento di pulizia straordinaria

Lavori Pontone 2L’ufficio Manutenzione del Comune di Formia ha effettuato un intervento di somma urgenza per la pulizia del tratto finale del torrente Pontone. La vera e propria diga prodotta dall’accumulo dei materiali trasportati dalla corrente aveva prodotto una parziale ostruzione della foce, con potenziale pericolo per la tenuta idrogeologica del sito, considerate le forti precipitazioni degli ultimi giorni.

I lavori, dell’importo di circa 20 mila euro, sono stati realizzati con operai e mezzi del Comune e con l’ausilio di ditte esterne. In particolare lungo il tratto posto a monte della litoranea, l’alveo del torrente è risultato invaso da rifiuti di varia natura (boe, bottiglie di plastica, canne, residui di sfalci e potature, persino uno scaldabagno), abbandonati nel fossato e giunti fin lì con la forza della corrente.

La vicenda Pontone è costantemente monitorata dall’Assessorato alle Opere Pubbliche e da quello alle Politiche Ambientali. La manutenzione proseguirà nel prossimo futuro fino al confine con il territorio comunale di Gaeta. Analoghi interventi saranno necessari anche sulle sponde di competenza degli altri comuni interessati dal percorso del rio. In caso contrario, con le piogge il Pontone tornerà a riversare sulla foce il suo carico di rifiuti vanificando l’intervento di manutenzione svolto dall’Amministrazione comunale di Formia.

Il tema è stato oggetto di dialogo e scambio di valutazioni tra i sindaci di Formia e Gaeta, incontratisi questa mattina nel palazzo comunale di Gaeta per firmare la convenzione della Centrale Unica di Committenza. “Il Sindaco Mitrano – rende noto il primo cittadino di Formia Sandro Bartolomeo – mi ha rassicurato sul fatto che anche Gaeta svolgerà un analogo intervento di manutenzione sull’alveo del fiume. E’ una questione di sicurezza, fermo restando che il primo contributo dovrebbe venire dai cittadini perché gli elettrodomestici nel fiume non ci arrivano per via naturale. Al danno ambientale si somma quello idrogeologico, aggravato dalle condizioni degli argini che sappiamo dissestati in più punti. La ristrutturazione idraulica complessiva del corso d’acqua è un obiettivo strutturale di medio-lungo termine. Nell’immediato – conclude il Sindaco Bartolomeo – ognuno dia il suo contributo per prevenire le situazioni di rischio”.

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