Dal 19 marzo al 2 aprile 2018, Gaeta, Formia, Minturno, Itri, Castelforte, SS.Cosma e Damiano, Spigno Saturnia, Ponza e Ventotene sono le nove perle della Riviera Pontina e del Golfo di Gaeta dove rivivere le Passionidi Cristo a 360°, immergendosi in un turbinio di emozioni che solo la rappresentazione dal vivo riesce a dare.
Passioni è un Festival spontaneo che rimanda alle antiche forme di sacre rappresentazioni paraliturgiche, da sempre peculiarità delle terre in questo territorio.
Il sito Visit Lazio afferma che le Sacre Rappresentazioni che si svolgono durante la Settimana Santa sul territorio del Golfo di Gaeta e della Riviera Pontina rappresentano l’ideale proseguimento delle laudi medioevali italiane, una creazione religioso-letteraria considerata fondamento della storia del teatro europeo.
Tra le rappresentazioni che da cinquant’anni si celebrano nelle varie località spiccano per intensità drammaturgica quelle di Pulcherini di Minturno (30 marzo), Gaeta (25 marzo) e Castelforte (30 marzo), ma il segreto del successo della totalità di queste rievocazioni storiche è che trasudano emozioni. I discorsi ed i commenti recitati sono adattati dai Vangeli, dagli Atti degli Apostoli e dal Vecchio Testamento, i costumi sono realizzati artigianalmente e le cornici dove si svolgono le scene sono particolarmente suggestive, dall’intenso fascino naturalistico e storico.
A Gaeta, domenica 25 marzo alle ore 19:45, la Sacra Rappresentazione della Vita, Passione e Morte di Gesù nella splendida cornice naturale del piazzale Ruggieri (Spaltoni di Monte Orlando), la rievocazione storica giunta alla 41° edizione e organizzata dall’associazione Antares Gaeta in collaborazione con l’associazione culturale Sogni e Spade, realizzata con il patrocinio e contributo del Comune di Gaeta. In caso di pioggia, la rappresentazione sarà spostata a martedì 27 marzo alle ore 19:45. (Per maggiori informazioni: Comune di Gaeta, tel.07714691).
A Minturno, la Via Crucis al Comprensorio Archeologico di Minturnae avrà luogo domenica 25 marzo alle ore 20. La Parrocchia di San Biagio Vescovo e Martire in Marina di Minturno, in comunione con la forania di Minturno, organizza la suggestiva Via Crucis della Domenica di Passione, un evento patrocinato dalla Soprintendenza del Lazio, dal Comprensorio Archeologico di Minturnae, dal Comune e dalla Pro Loco di Minturno. Il Comune di Minturno ha messo a disposizione un bus navetta gratuito.
Particolarmente suggestivo, il 1° aprile alle ore 12 a Ventotene c’è La promessa del ritorno – Uccelli per la pace, celebrazione liturgica che si tiene nella Chiesa di S. Candida, al termine della quale gli abitanti liberano alcuni uccelli dalle gabbie come augurio di pace. Tradizione curiosa è anche quella della Pasquetta a S. Maria La Noce a Formia (il 2 aprile dalle ore 08.30), la processione con la statua della Madonna della Noce dalla chiesa di S.Erasmo a quella caratteristica a lei dedicata, nei pressi della quale si tiene la Festa di Pasquetta, con giochi popolari, musiche e albero della cuccagna.
Tra le tradizioni culinarie pasquali di questo territorio, ricordiamo la benedizione e offerta del Tortano, il pane di Pasqua perché considerato il pane degli Apostoli, che avviene nella giornata del Giovedì Santo. Di grande suggestione sono i rituali che si svolgono a Castelforte (Chiesa di S.Giovanni Battista), Suio (Chiese di S. Maria del Buon Rimedio e di S. Michele) e a Itri (Chiesa di S. Maria Maggiore). La tradizione locale offre numerosi altri dolci pasquali, come le Pazziarelle di Gaeta e il Cuccumbign’ di Itri.