Sette gli arresti effettuati oggi dai Carabinieri del N.O.E. (Nucleo Operativo Ecologico) di Roma nell’ambito dell’inchiesta sulla gestione dei rifiuti del Lazio. Tra gli arrestati nomi illustri, tra cui quello di Manlio Cerroni, patron della discarica di Malagrotta, Bruno Landi, ex presidente della Regione Lazio, e Raniero De Filippis, ex dirigente della Regione Lazio e presidente dell’Ipab “Annunziata” di Gaeta.
Le indagini hanno portato al contestuale sequestro, da parte del nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza, di beni mobili ed immobili per un totale di 18 milioni di euro. Tra gli indagati, oltre a Cerroni, Landi e De Filippis, figurano Francesco Rando, Luca Fegatelli, Pino Sicignano e Piero Giovi.
I sette, costretti ora agli arresti domiciliari, sono accusati di associazione a delinquere finalizzata alla truffa in pubbliche forniture e al traffico di rifiuti.
Ventuno le persone indagate; tra queste anche l’ex Governatore della Regione Lazio, Piero Marrazzo per abuso d’ufficio e falso.
