Negli ultimi anni molte famiglie hanno iniziato a mal sopportare la città, per via del caos tipico dei centri urbani, per il traffico, i rumori molesti e altri fattori poco graditi come la criminalità e la sporcizia. Questo spiega perché diverse persone hanno scelto di trasferirsi fuori città, preferendo contesti più calmi e puliti nelle zone extraurbane. Zone che, fra le altre cose, propongono anche dei prezzi più accessibili rispetto alle metropoli, e di conseguenza vanno incontro anche alle esigenze economiche dettate dalla crisi degli ultimi due anni. Vediamo dunque di approfondire questo argomento così interessante.
Aumentano le vendite delle case fuori città
Non si tratta di una tendenza tutta italiana, ma di una moda che ha preso piede a livello europeo. In sintesi, dopo il lockdown le famiglie del vecchio continente hanno avvertito l’esigenza di spostarsi dai contesti urbani a quelli extraurbani.
La fotografia di questo trend viene ovviamente fornita dai dati, in special modo se si fa riferimento ai numeri del mercato immobiliare, che chiariscono la portata di questa sorta di trasferimento di massa. Un trasferimento sul quale attualmente sta riflettendo il 30% dei cittadini europei, per rendere l’idea della portata di questo fenomeno. In linee generali si è registrata la tendenza a preferire case più grandi e al di fuori delle città, al posto dei classici monolocali appartenenti alla realtà cittadina.
Questa tendenza è stata favorita anche dalla presenza di alcune agevolazioni semplificate per l’acquisto degli immobili e rese accessibili a tutti direttamente online, dove è possibile ad esempio inviare una richiesta di mutuo 100 per cento tramite Mutui.it, una piattaforma che confronta in tempo reale il database di banche aderenti alla convenzione. Tali soluzioni hanno fatto sì che l’acquisto di una casa grande non fosse più una semplice utopia, ma un’occasione finalmente concreta per molte famiglie che, a seguito dell’esperienza di permanenza in casa dettata dal Covid, sembrano prediligere di più le abitazioni con ampie metrature; ovvero spazi in grado di accogliere tutto il nucleo famigliare e che consentano di vivere attivamente la propria casa, spostando la funzione meramente legata al riposo verso una funzione di partecipazione attiva nella vita e nelle attività della casa.
Questo spiega il significativo incremento nel mercato immobiliare del lusso e le richieste di ville e abitazioni con spazi open space, oltre alla riduzione dei tempi di permanenza delle abitazioni in vendita sul mercato. Anche le case con giardino sembrano essere tra le più gettonate da chi si affaccia all’offerta immobiliare italiana. Inoltre, la possibilità di trasferirsi in un contesto più tranquillo e rilassato rispetto alla città, non è una prerogativa esclusiva degli italiani, infatti, anche i turisti stranieri che decidono di acquistare una seconda casa in Italia prediligono le zone periferiche e quelle extraurbane.
Pro e contro della vita fuori dalle metropoli
Andare a vivere fuori città rappresenta sostanzialmente una scelta di vita, e di conseguenza ha sia dei vantaggi, sia degli svantaggi. Per prima cosa, la vita in un contesto extraurbano consente di godersi un ambiente più silenzioso e più rilassato, oltre che più pulito e spesso circondato dal verde e dalla natura.
Inoltre, è più facile intrattenere dei rapporti sociali con le altre persone, dato che i paesini sono spesso molto piccoli e circoscritti rispetto alle città, e di conseguenza si finisce per conoscere quasi tutti i cittadini dello stesso paese. Chiaramente il portafoglio esulta, perché i prezzi al metro quadro sono molto più bassi rispetto alle case in città; questo significa che si ha anche la possibilità di investire il proprio budget in una casa più grande, ed è un altro vantaggio che deve essere sottolineato.
Per quel che riguarda gli svantaggi, la vita extraurbana allontana da tutti i servizi offerti dalle città, richiedendo dunque maggiore fatica e tempo per gli spostamenti, cosa che può incidere anche sulle spese mensili in modo importante. In secondo luogo, le case fuori città richiedono spesso degli interventi di ristrutturazione piuttosto massicci, specialmente se si parla di operazioni come la posa del cappotto termico e la coibentazione.