Il completamento della ferrovia regionale Formia – Gaeta – Minturno – Cassino non è più rimandabile.
Eppure il presidente Zingaretti non ha inserito questa opera tra gli obiettivi strategici della Regione Lazio. Ha preferito rendere il documento di programmazione economica e finanziaria un riassunto, anche riuscito male, di sogni. Manca la concretezza. Non ci sono le risposte alle esigenze dei cittadini.
Per questo, anche a seguito dell’approvazione da parte del consiglio regionale, a dicembre 2013, dell’ordine del giorno che puntava all’inserimento di questa infrastruttura nel piano triennale delle opere pubbliche del Lazio, ho presentato un emendamento al fine di completare l’opera che è sostegno decisivo per la modernizzazione e l’accessibilità del nostro territorio, per la valorizzazione dei sistemi produttivi locali e il completamento delle strutture collegate al Porto di Gaeta.
Il collegamento su ferro, sulla linea Roma – Napoli, tra Cassino ed il porto Gaeta, con la connessione delle province di Frosinone e Latina, crea di fatto una intermodalità trasversale in tutto il Lazio e una piattaforma logistica fondamentale per lo scambio delle merci e per lo sviluppo economico dei territori.
Oggi, in un’ottica di incremento e miglioramento del sistema infrastrutturale della provincia di Latina e del Lazio, è fondamentale integrare il trasporto passeggeri, alleggerendo il traffico su gomma, con quello che rappresenta uno snodo strategico per il trasporto e la commercializzazione delle merci, vista anche la vicinanza del mercato ortofrutticolo di Fondi (M.O.F.). Il Lazio non è solo Roma, ma evidentemente Zingaretti non se ne è accorto.
fonte: comunicato stampa