Ieri, 14 aprile a Gaeta i carabinieri della locale Tenenza , a conclusione di specifica attività di indagine, finalizzata al contrasto dei reati consumati attraverso l’utilizzo fraudolento di sistemi informatici, hanno deferito, in stato di libertà:
- un 20enne della provincia di Napoli, gravato da pregiudizi di polizia, per il reato di “frode informatica”. Il giovane, dopo aver captato i codici ed i dati di accesso, accedeva fraudolentemente nel sistema informatico delle poste italiane, sul conto corrente di una donna del luogo, effettuando illecite operazioni di accredito verso il proprio conto banco posta, per un importo complessivo di euro 2.700;
- un 42enne della provincia di Roma, anch’egli con pregiudizi di polizia, per il reato di “truffa”. Il predetto, attraverso una fraudolenta inserzione su un noto portale internet induceva, con artifici e raggiri, un uomo del posto ad accreditare sulla sua carta Postepay la somma di euro 380, quale corrispettivo per l’acquisto di ricambi per autovettura, mai consegnati.