Turismo, il 61% di gen-z e millennials sceglie meta guardando i social

Il 61% della gen-z e millennials sceglie una meta turistica ispirato dai social network, il 79% vorrebbe vivere una giornata tipica del luogo visitato e il 68% vorrebbe conoscere luoghi sconosciuti prima che diventino popolari. E’ quanto emerge da un report di Visit Italy, canale di promozione indipendente dell’Italia nel mondo che fa un focus su Il turismo del futuro. Secondo le previsioni il numero di viaggiatori del 2024 sarà superiore a quello del 2023: l’81% dei viaggiatori globali prevede di fare lo stesso numero o un numero superiore di viaggi, il 42% invece prevede di viaggiare di più. Per l’Organizzazione Mondiale del Turismo (Unwto), l’Italia è al quinto posto tra le destinazioni al mondo per arrivi turistici internazionali, confermando un trend già presente in pre-pandemia. Passando ai numeri del report, sebbene il 47% degli intervistati considera le raccomandazioni di amici e familiari come fattore decisivo per la scelta di un viaggio, il 61% di quelli della Gen-Z e Millennial (45-18 anni) afferma di essersi lasciato influenzare dai social media ed aver scelto una meta dopo aver visto una bella foto o video. La finestra di prenotazione si è estesa notevolmente: il 38% dei viaggiatori Emea prenota voli a breve raggio entro trenta giorni dalla partenza mentre il 36% prenota voli a lungo raggio con almeno novanta giorni d’anticipo rispetto alla partenza (contro il 30% del 2023); 43% dei viaggiatori Amer prenota voli a lungo raggio con più di novanta giorni d’anticipo, con un aumento del 4% rispetto all’anno precedente.

Quali sono poi i trend per l’anno appena iniziato? Per gli arrivi, l’inizio del 2024 si preannuncia molto dinamico: sebbene i viaggiatori tedeschi restino al primo posto tra gli arrivi in Italia, c’è un lieve calo dell’1,7%. Gli americani, invece, si confermano seconda forza, con un aumento del 5,3%. Anche dal Regno Unito e Francia vi è un buon incremento, rispettivamente del 7,5% e del 6,9%. I viaggiatori aspirano a vivere esperienze turistiche uniche, che diano loro la possibilità di vivere a pieno la cultura locale e di esplorare gemme nascoste o poco conosciute. L’89% degli intervistati vorrebbe viaggiare verso destinazioni che non ha mai visitato prima d’ora; il 79% dei Millennials e Gen-Z aspira a partecipare ad una giornata tipo nella vita degli abitanti che sta visitando ed infine il 68% dei viaggiatori è contento di conoscere luoghi di vacanza meno conosciuti prima che diventino popolari. Inoltre, secondi Visit Italy nel 2024 ci sarà un boom dei City Pass, app che offrono ai viaggiatori un accesso agevole a una vasta gamma di esperienze culturali, attrazioni e trasporti in un’unica soluzione. I City Pass semplificano e rendono più fluida ed integrata la pianificazione dei viaggi consentendo un’immersione totale nell’esperienza turistica. Basti osservare che nel 2023 si è osservato un aumento del 127% di utilizzo dello strumento rispetto al 2022. Dai dati emersi dall’analisi, Visit Italy ha individuato dieci mete da non perdere quest’anno, destinazioni che si distinguono per essere un’alternativa al turismo di massa. Le città individuate sono: Messina; Isola di Sant’Antioco, Gaeta, Bari, Rocca di Mezzo e il Parco Naturale Sirente Velino; Courmayeur; Maranello e la Motor Valley; Sorano; Mantova; Tropea.

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