Considerata sempre super efficace, sicuri di servircene nel modo giusto? Ecco gli usi sbagliati della candeggina.
Ci sono alcuni prodotti che consideriamo “iconici” per le pulizie, che si tratti di casa, bucato e simili. La candeggina è sicuramente uno di questi e, difatti, in genere non ce la facciamo mai mancare tra i nostri detersivi. Eppure, siamo certi di servircene sempre nel modo giusto? In realtà, anche se pochi lo sanno, sono diversi gli errori che riguardano questo prodotto. Di quali si tratta?
Proprio perché molto efficace e potente, consideriamo spesso la candeggina un vero e proprio “jolly” e, spesso e volentieri, finiamo per affidarci a questo composto magari nel modo sbagliato. Andiamo a vedere, dunque, come dovremmo evitare di adoperarla e perché.
Gli usi sbagliati della candeggina: in molti commettono questi errori
Prima di tutto, come sappiamo, quando si adopera la candeggina occorre sempre proteggere le mani e il viso, per non rischiare che la stessa vada a irritare la nostra pelle o rischi di schizzarci negli occhi. Tuttavia, in pochi pensano al fatto che se ne respirano spesso i vapori. Per questo, quando ce ne serviamo, dovremmo arieggiare casa, avendo cura di aprire le finestre.
A questo è collegato un altro errore molto frequente a proposito di questo prodotto: mescolarla ad altri o all’acqua calda. Questo perché potrebbero andare a crearsi composti pericolosi o fumi nocivi che, ovviamente, potrebbero mettere a rischio la nostra salute. La candeggina, quindi, va usata da sola o diluita in acqua fredda.
Ancora, non dobbiamo dimenticare che questo non è un prodotto “senza risciacquo”. Laddove ce ne serviamo, ad esempio, per pulire le superfici, i ripiani e così via, dobbiamo sempre tenere a mente che occorre ripulire, usando un panno bagnato, assicurandoci di non lasciarne traccia.
E, a proposito di superfici, attenzione con acciaio, parquet o marmo. Potremmo rischiare di rovinarli, corroderli e, dopo, non avremmo modo di rimediare. Come abbiamo detto, infatti, la candeggina è un prodotto molto potente. Per questo motivo, inoltre, non bisognerebbe mai esagerare con i quantitativi. Non ne servono dosi eccessive per ottenere risultati apprezzabili e rischiamo solo di non riuscire più a “liberarcene”.
Infine, ma non per importanza, attenzione a disinfettare con questo prodotto frutta e verdura. Sarebbe meglio evitare, ma, se proprio non possiamo farne a meno, occorre aver cura sia di usare un quantitativo davvero minimo di composto, sia di risciacquare completamente tali alimenti o rischieremo di “ingerire” anche la candeggina.