Uccide la compagna a Roma e si costituisce a Latina

Nella mattinata odierna i Carabinieri della Compagnia di Latina, in collaborazione con quelli di Roma-Casilina hanno tratto in arresto R. E., 42enne originario di Terracina, nullafacente, per omicidio aggravato.

Il R., presentatosi alle ore 09.30 circa presso la Stazione Carabinieri di Latina, confessava di aver ucciso un’amica, P. E., 57enne di Roma, assistente scolastica, a seguito di una lite svoltasi alle ore 23.00 circa del giorno precedente all’interno dell’abitazione dove gli stessi convivevano, ubicata nel quartiere Statuario della capitale.

Immediati accertamenti, svolti sul posto dai Carabinieri della Compagnia di Roma Casilina, consentivano di rinvenire il corpo esanime della P. nel soggiorno, ed acclarare la veridicità di quanto ammesso dal R.. Conseguentemente i militari del Norm CC di Latina procedevano all’arresto dell’uomo che veniva condotto presso la Procura di Latina ove alla presenza del difensore veniva interrogato dal p.m. competente, il Sost. Proc. Dott. Valerio De Luca, al quale confermava, fornendo ulteriori particolari quanto dichiarato ai carabinieri.

Secondo la ricostruzione dei fatti fornita dall’arrestato, in corso di verifica, il R. e la P. nel corso della serata del 05.08.2018 avevano assunto dello stupefacente del tipo cocaina e l’uomo aveva richiesto alla donna del denaro per acquistarne dell’altra. Il rifiuto della donna avrebbe quindi provocato un’accesa discussione al termine della quale il R., in preda ad un raptus, avrebbe colpito ripetutamente al capo ed al corpo la Panetta con una piccozza provocandone la morte.

Lo stesso poi sarebbe uscito dall’abitazione ed avrebbe girovagato tutta la notte nella capitale a bordo di una Fiat Panda di proprietà della vittima, dirigendosi poi nelle prime ore della mattinata verso la capitale pontina con l’intento di suicidarsi.
Abbandonato il proposito autolesionistico, lo stesso ha poi deciso di costituirsi ai carabinieri.

Gli accertamenti tecnici nei confronti dell’arrestato sono stati condotti dai militari del Nucleo Investigativo di Latina, che hanno proceduto al sequestro dell’autovettura in parola, mentre i carabinieri del nucleo investigativo di roma hanno effettuato i rilievi sul luogo del delitto. Il R., dopo l’interrogatorio e la convalida dell’arresto è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Latina.

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