“Un gelato per la vita, perché l’acqua è fonte di vita. Se pensiamo che nel mondo occidentale siamo tutti in sovrappeso e siamo costretti ad andare con il dietologo, mentre c’è una parte del mondo che non ha nemmeno l’acqua, è un contrasto davvero forte. Queste persone, tra cui molti bambini, quando vanno a dormire non sanno se domani mangeranno, mentre per noi, colazione, pranzo e cena sono una regola fissa”.
Con queste parole, Gelso Salvatore, ideatore ed organizzatore del Festival del Gelato in Musica, che andrà in scena il 28 e 29 giugno, comunica che il suddetto evento affiancherà Don Daniel nella raccolta fondi per la costruzione di una cisterna utile alla raccolta dell’acqua, in un villaggio africano, più precisamente in Uganda. I piccoli abitanti di questo luogo, ogni giorno sono costretti ad andare a prendere l’acqua ad una fonte distante 10 Km, con le loro gambe.
Quindi tutti i proventi provenienti da tale manifestazione saranno devoluti per la suddetta causa, perché è la beneficenza, l’aiutare il prossimo, che ci rende ricchi. Il gelato è l’alimento preferito per lo più dai bambini, per cui possiamo dire che saranno i bambini ad aiutare i loro coetanei meno fortunati dell’Africa.
Per questa nobile causa sono già stati raccolti ed inviati Euro 1600, che verranno utilizzati per un serbatoio e per inquadrare parzialmente le finestre della scuola.
Gabriella Gelso
