Sempre più ampio e radicato a Gaeta il progetto “Nati per Leggere”, l’iniziativa che si propone di diffondere la passione per i libri sin dalla nascita, con il coinvolgimento dei genitori nella lettura ad alta voce, importante strumento di sviluppo cognitivo e affettivo. Promosso a livello nazionale dall’Associazione Nati per Leggere (Centro per la Salute del Bambino, Associazione Italiana Biblioteche, Associazione Culturale Pediatri), con il patrocinio del Ministero per i Beni Culturali, il progetto vede la partecipazione del Comune e dei Servizi Culturali Integrati.
“Nati per leggere” trae spunto da recenti ricerche scientifiche che dimostrano come il leggere ad alta voce, con una certa continuità, ai bambini in età prescolare abbia una positiva influenza sia dal punto di vista relazionale che cognitivo. Inoltre, si consolida nel bambino l’abitudine a leggere che si protrae nelle età successive, grazie all’approccio precoce legato alla relazione. Per raggiungere i suoi obiettivi Nati per Leggere mira a coinvolgere, nelle attività di promozione della lettura ad alta voce, i diversi operatori che entrano in contatto con il bambino e i suoi genitori nei primi anni di vita: in primis i pediatri di base e gli addetti ai servizi per la prima infanzia ( consultori e servizi di neuropsichiatria infantile).
“E’ questa la strada da noi intrapresa con l’obiettivo di creare una vera e propria rete di promozione della lettura ad alta voce, che permetta di raggiungere un numero quanto più elevato di genitori con bambini piccoli. – spiega l’Assessore alla Cultura Sabina Mitrano – Dopo il primo step rappresentato dall’iniziativa “Ricominciamo da tre: mamma, papà e bambino, un libro ad ogni neonato”, abbiamo dato il via ad una seconda fase con il coinvolgimento degli operatori del Nido Comunale e del consultorio familiare, e la collaborazione di volontari coordinati da Loredana Marciano, responsabile Nati per Leggere Gaeta. Giovedì 27 febbraio prossimo diamo il via ad una serie di incontri sui benefici della lettura ad alta voce, rivolti ai genitori di bimbi dai sei mesi ai sei anni. Abbiamo ottenuto anche l’adesione del responsabile del Distretto Sanitario di Gaeta dr. Graziano, che ci consente di diffondere il progetto nei corsi preparto e post parto, e nel servizio vaccinazioni. Ringrazio vivamente tutti i soggetti coinvolti e gli operatori che hanno aderito all’iniziativa: è solo grazie al loro prezioso contributo che l’Amministrazione Comunale riesce a concretizzare sul territorio questo bellissimo progetto”.
L’Amministrazione Comunale, analogamente al progetto “Ricominciamo da tre”, fornirà i libricini per i nuovi nati, una brochure illustrativa del progetto e materiale informativo per i genitori. Inoltre il Comune metterà a disposizione i locali per gli incontri. “Sede naturale sarà la biblioteca – conclude l’Assessore Mitrano – ma in considerazione del trasloco in corso, stiamo allestendo un punto lettura presso la ludoteca comunale e svolgeremo alcuni incontri presso l’Asilo Nido Comunale. La prima riunione, in programma per il 27 febbraio ore 10.30, si terrà presso il consultorio familiare, sito nell’Ospedale Monsignor Di Liegro” .
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