L’assessore alla Sanita’ della Regione Lazio, Alessio D’Amato, difende la strategia regionale di allungare i tempi del secondo richiamo vaccinale Pfizer. “Le parole della direttrice sanitaria di Pfizer non mi sorprendono, l’oste e’ normale che dica che il suo vino e’ buono- ha spiegato D’Amato- Il problema qui e’ un ordine di sanita’ pubblica per avere un duplice obiettivo: aumentare la platea dei soggetti vaccinati dove sostanzialmente non cambia l’efficacia della protezione, perche’ noi abbiamo oramai sperimentazioni sul campo condotte su migliaia di utenti in cui gia’ dopo la prima dose la protezione e’ gia’ oltre l’80%. Credo che in una situazione come quella attuale, ancora di transizione come questo mese di maggio, in cui non abbiamo ancora tutte le dosi, perche’ nonostante gli sforzi encomiabili del generale Figliuolo le avremo a disposizione solo a giugno, io penso che la strategia di aumentare la platea e’ una strategia importante. Io posso solo dire che ieri per quanto riguarda il Lazio dopo sette mesi abbiamo avuto il tasso piu’ basso di numero di casi positivi giornalieri per cui vuol dire che la direzione e’ quella giusta