Venticinquesimo anniversario del “Transit” del sacerdote Don Cosimino Fronzuto e della visita a Gaeta di Giovanni Paolo II. Esito del concorso e tavola rotonda

Venticinque anni dopo la sua scomparsa, il messaggio di speranza di Don Cosimino rimane profondamente attuale. Alla figura del sacrdote focolarino ed alla visita nella città di Gaeta del pontefice Giovanni Paolo II del 25 giugno 1989, la Fondazione Don Cosimino Fronzuto, in collaborazione con l’Arcidiocesi, ha dedicato un convegno ed un concorso rivolto agli studenti del territorio. Due le tematiche sulle quali si sono cimentati gli alunni delle classi quarte e quinte di tredici istituti superiori: “La cultura di ogni popolo presenta aspetti di spiritualità e religiosità. Come i giovani si rendono partecipi di questi valori?“; “Condizione sociale ed esistenziale segnate da nuove povertà e marginalismo sociale: riflessioni e proposte“. Venerdì mattina, nel corso di un convegno organizzato all’interno dell’aula conferenze di Palazzo De Vio, sono stati premiati i vincitori. Esaminate attentamente le 60 opere pervenute, suddivise fra composizioni letterarie, composizioni multimediali, espressioni fotografiche e composizioni pittoriche, la Commissione ha ritenuto di assegnare, per ogni premio, un riconoscimento “ex aequo”.

Sono pertanto risultati vincitori i seguenti studenti:
Primo Premio
Piergiorgio Ricco dell’Istituto “P.Gobetti” di Fondi, con l’opera “Solo se vuoi”;
Mattia Coreno dell’Istituto “G.Filangieri” di Formia, con l’opera multimediale “Madonna” (dvd).
Secondo Premio
Camilla Carnevale dell’Istituto “A.Pacinotti” di Fondi, con l’opera “Gli occhi di Alaska”;
Isabella Quadrino dell’Istituto “P.Gobetti” di Fondi, con il disegno “Mano di un bimbo”.
Terzo Premio
Umberto Maria Sasso dell’Istituto “G.Caboto” di Gaeta, con la poesia “Dio, credo (?)”;
Christian Catanzano dell’Istituto “E.Fermi” di Gaeta, con l’opera “Povertà, nuova peste”.

Inoltre la Commissione ha ritenuto di segnalare con “attestazioni di merito” altri dodici studenti per le loro opere di particolare interesse. Al termine la Prof.ssa Maria Francesca Maggio, a nome di tutta la Commissione, ha espresso vivo compiacimento per il grande impegno e professionalità dimostrato da tutti gli studenti partecipanti al Concorso.

Nel pomeriggio, presso la chiesa di San Paolo apostolo, dove Don Cosimino aveva esercitato il suo ministero, si è svolta una interessante tavola rotonda sul tema: San Giovanni Paolo II e Don Cosimino Fronzuto: profezia e testimonianza alla luce del ministero di Papa Francesco”. Nel suo intervento il copresidente del Movimento dei Focolari Jesùs Moràn ha ricordato come l’opera del sacerdote rientri a pieno titolo nello spirito del nuovo corso inaugurato da papa Francesco. Presso la chiesa di San Paolo è stata allestita una mostra curata dal profesor Alessio Valente.

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