Organizzato dall’associazione non profit La Nuova Europa, presieduta da Roberto Sommella, ideato da Raffaella Rizzo, che dell’associazione è vicepresidente, il Festival ha il patrocinio dei 60 anni dei Trattati di Roma, della Camera dei Deputati, del Dipartimento delle Politiche Europee della Presidenza del Consiglio, della Regione Lazio e del Comune di Ventotene, il contributo della Rappresentanza in Italia della Commissione europea e di Aiccre Lazio e la collaborazione delle associazioni Per l’Europa di Ventotene onlus e Giovani Federalisti Europei.
Il Festival, si legge in una nota, ha l’obiettivo di costituire un Laboratorio di giovani tra i 16 e i 19 anni, cominciando con un gruppo di una trentina di ragazzi europei: 10 italiani provenienti da scuole del Lazio (Liceo Mamiani di Roma, la scuola dove studiò Altiero Spinelli, e Liceo Pasteur di Roma), 10 tedeschi provenienti dal Liceo Humboldt Gymnasium di Berlino e 10 francesi provenienti dal Liceo internazionale Honoré de Balzac di Parigi. Nel campus i ragazzi si confronteranno sulla redazione bilingue (in italiano e inglese) di una Dichiarazione di Ventotene come risultato di un percorso di lavoro attivato nelle proprie sedi a partire da febbraio 2017, rivisitazione in chiave contemporanea del Manifesto di Spinelli, Rossi e Colorni.
La Dichiarazione di Ventotene, che avrà l’ambizione di diventare la traccia per una Costituzione dei giovani europei, sarà consegnato, nell’incontro conclusivo del Festival, alla Presidente della Camera dei Deputati, Laura Boldrini, e al Presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani, per la diffusione presso le istituzioni degli stati membri e pubblicato sul sito lanuovaeuropa.it.