Il professore Adriano Madonna, biologo marino presso EClab Laboratorio di Endocrinologia Comparata dell’Università di Napoli “Federico II”, docente di Scienze Ambientali della Scuola Superiore di Tecnologia per il Mare – ITS Fondazione Caboto di Gaeta, e membro del CCA Comitato Cultura Ambientale della Lega Navale Italiana, è in procinto di partire per una spedizione scientifica in Patagonia (Argentina).
Questo viaggio di studio continua una ricerca iniziata due anni fa sull’adattamento di alcuni organismi ai cambiamenti delle condizioni ambientali, in particolare di alcune specie di pinguini che dai ghiacci dell’Antartide migrano verso le isole Galàpagos, all’Equatore.
Il professor Madonna è già stato due volte alle Galàpagos per osservare e studiare questi straordinari uccelli acquatici, in particolare il pinguino della specie Spheniscus mendiculus, riportando importanti considerazioni sulla funzione del dna nell’adattamento ai cambiamenti climatici grazie ad opportune mutazioni genetiche.
Una tappa del viaggio, dunque, sarà la Terra del Fuoco con il suo capoluogo, Ushuaia, la città più a sud del mondo, una finestra sull’Antartide. Nell’ambito di questa spedizione, una seconda meta sarà la penisola di Valdès, dove ogni anno confluiscono migliaia di balene per la riproduzione.
Il professor Madonna, dunque, si immergerà nelle acque di Golfo Nuevo per riprendere da vicino gli animali più grandi del mondo intenti alla perpetuazione della specie e si appoggerà al Museo Provincial del Hombre y del Mar di Puerto Madryn e ad un noto istituto di biologia marina.
Al suo ritorno seguiranno conferenze presso alcune università e centri culturali. Certamente, avrà luogo un incontro anche a bordo del prestigioso veliero “Signora del Vento”, organizzato dall’Istituto Nautico di Gaeta e dalla Scuola Superiore di Tecnologia per il Mare – Fondazione G. Caboto di Gaeta, dove il professor Madonna è docente di Scienze Ambientali.
Parteciperanno alla spedizione anche il professor Giancarlo Cianfrone, eminente clinico dell’Università “La Sapienza” di Roma, e l’architetto Luigi Valerio, dirigente del Parco Regionale Riviera di Ulisse e coordinatore del Comitato Cultura Ambientale della Lega Navale Italiana.