Un cittadino indiano, di appena 19 anni, già destinatario di un provvedimento di divieto di avvicinamento alla propria moglie sua coetanea e connazionale, è stato arrestato dagli Agenti del Commissariato Distaccato di Pubblica Sicurezza di Fondi che alcuni giorni fa erano già intervenuti in aiuto della giovane.
L’uomo, in spregio al divieto impostogli dal Giudice di Latina Dr.ssa Castriota, aveva raggiunto la propria consorte e l’aveva costretta a lasciare l’abitazione nel centro storico di Fondi, dove i coniugi vivevano, contrariamente a quanto stabilito dal Tribunale, che appunto aveva imposto a lui di lasciare l’abitazione e di non avvicinarsi alla propria moglie.
In quella circostanza però gli Agenti non erano riusciti a rintracciare l’uomo, in quanto si era già allontanato prima del loro arrivo.
Proprio in considerazione di quanto accaduto, il Sost. Proc. della Repubblica di Latina Dr. Sgarrella, su segnalazione della Polizia di Fondi, chiedeva al Giudice per le indagini preliminari Dr.ssa Castriota, di emettere un ulteriore e più afflittivo provvedimento cautelare. Il predetto Giudice, valutato il crescente pericolo corso dalla parte offesa, immediatamente accoglieva tale richiesta, ordinando l’arresto del cittadino indiano.
Gli Agenti del Commissariato di Fondi, non appena ricevuto l’ordine di arresto, si attivavano per rintracciarlo che, non avendo più un luogo dove abitare, si era rifugiato in una fatiscente struttura. L’uomo, raggiunto dagli Agenti, prima faceva finta di aderire alla loro richiesta di seguirli in Commissariato, ma quasi contemporaneamente con uno scatto repentino, saliva sul tetto dello stabile e dallo stesso si lanciava a terra dal lato opposto, scappando via nella campagna circostante. Gli Agenti, nonostante la folta vegetazione, le diverse recinzioni ed i muretti a secco posti a protezione delle diverse proprietà, si ponevano, al suo inseguimentoma, raggiungentolo, ancora una volta, l’uomo divincolatosi, tentava di scappare nuovamente, costringendo i poliziotti ad ammanettarlo e, di peso, a trasportarlo fino alla autovettura di servizio che era rimasta in sosta a quasi un chilometro di distanza.
Proprio per questo violento comportamento, l’uomo è stato altresì deferito alla competente Autorità Giudiziaria per il reato di resistenza a pubblico ufficiale. Nei prossimi giorni, l’uomo che è stato ristretto agli arresti domiciliari, verrà sottoposto ad interrogatorio di garanzia, da parte del Giudice, mentre la donna è stata trasferita in luogo sicuro, onde preservarla da ulteriori azioni violente da parte del marito.